Ci alziamo di buon'ora e felicemente ci accorgiamo che è tornato il sereno. Dopo colazione facciamo un po' di pulizia e manutenzione alle bici e sulle 10 ci rimettiamo in marcia. La rotta di oggi prevede alcuni scollinamenti a bassa quota, ma tanto basta per trovarsi di fronte, nel punto più alto delle colline, lo spettacolo della catena dei Pirenei innevata che si estende da un capo all'altro dell'orizzonte. L'eccitazione di essere vicini ad una meta importante sale in noi, soprattutto perchè nei nostri progetti vi è anche quello di provare a scalare il famoso passo del Tourmalet. Nel primo pomeriggio però alcuni imprevisti ci rallentano il cammino. Innanzitutto un'attacco di colite di Marco che lo sfiancherà fino a sera, e un' improvvisa grandinata con una scaricata di acqua e ghiaccio impressionante che ci costringe ad una gelida sosta sotto un riparo di fortuna. Per cui verso le 18 decidiamo di fermarci a S.Gaudens e lì troviamo un ostello della gioventù con un fantastico parcheggio bici privato: direttamente in camera tra un letto e l'altro!
Il giorno seguente oltre ai 135km fatti la cosa che ricordiamo meglio è: pioggia, pioggia, pioggia! Una giornata passata quasi interamente sotto l'acqua, con la temperatura che si abbassa sempre più, mano mano che ci avviciniamo alle montagne, fino a scendere a 8 gradi. Oltre a questo, dobbiamo abbandonare l'idea di affrontare i tornanti del Passo del Tourmalet sia per la pioggia e sia perchè veniamo a sapere che in cima vi sono diversi metri di neve. A fine pomeriggio arriviamo ad Oloron Sainte Marie e decidiamo di fermarci, stremati da freddo e acqua, ma in linea col programma.
domenica 19 maggio 2013
17-18 maggio, Villafranches de Lauragais-Oloron Saint Marie
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2 commenti:
Coraggio ragazzi, siamo con voi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
dai bimbi che mi sto emozionando tantissimo.....sono qui con la piantina e vi seguo passo passo !!!!!
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