Questa mattina Simone si sente un po' debole mentre Pino accusa dei problemi per un versamento al ginocchio, così aspettiamo fino a tarda mattinata per valutare la situazione. Verso le 12 decidiamo di partire mantenendo però un ritmo basso per non affaticarci troppo.
Passiamo dal centro di Derry per vedere i murales che ricordano i sanguinosi fatti avvenuti all'all'inizio degli anni '70 tra manifestanti per i diritti civili e l'esercito inglese.
Usciamo da Derry e con passo tranquillo ci dirigiamo verso la costa. Una volta raggiunta la Causeway Coast nel Nordatlantico, rimaniamo a bocca aperta davanti a tanto spettacolo. La strada corre a qualche decina di metri di altezza dal mare, in un litorale formato da continue rientranze e piccoli promontori ricoperti d'erba fin dove arrivano le onde del mare. Passeggiando con le bici riusciamo a goderci ogni sfumatura e ogni scorcio che ci trovamo davanti. Ma i due pezzi forti del litorale sono il Dunluce Castle, costruito nel 17° secolo in un promontorio a picco sul mare ed ora parzialmente distrutto e le Giants Causeway's, una scogliera formatasi secoli fa e composta da migliaia di pietre esagonali una attaccata all'altra come un gigantesco mosaico.
Tra foto e panorami ci rendiamo conto che sono quasi le 20, la fredda brezza marina che spira da nord si fa sentire sempre di più, così decidiamo di fermarci a Ballintoy, un piccolo paesino affaciato sull'Atlantico, da dove, ciliegina sulla torta, ci godiamo uno spettacolare tramonto.
venerdì 6 giugno 2014
4 giugno Darry-Ballintoy
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